14 Peaks_Nothing Is Impossible – 2021

Netflix ultimamente si è buttato sullo sport, sia in termini di biografie con attori ad interpretare il campione di questa o quella disciplina, sia in termini di docufilm con interviste e materiali di archivio.È questo secondo caso che riguarda la storia dell’impresa di Nirmal “Nims” Purja e il suo Project Possible.. Purja è un ex Gurka, cioè un soldato delle squadre speciali nepalesi dell’esercito britannico, e per ambizione e sfida personale (traspare ovviamente anche una ricerca di notorietà e soddisfazione economica) decide di provare l impossibile: scalare a tempo di record le 14 vette sopra gli 8000 metri, racchiude nelle catene montuose dell’Himalaya e del Karakorum, ovvero le 14 montagne più alte del mondo, impresa che precedentemente era riuscita a pochi altri alpinisti, ben più esperti di lui, ma in tempi lunghi, come ad esempio Reinhold Messner, che però impiegò ben 16 anni per completare tutte le scalate. Superate le non sottovalutabili difficoltà iniziali nel reperire i fondi necessari per l’organizzazione, e reclutati 5 tra i migliori sherpa sul campo, Nims, come si fa chiamare, inizia le sue ascese tra le asperità montane, completando in poco più di due mesi le 11 vette in Nepal e Pakistan, comprese le temibile e mortali K2, Annapurna e Nanga Parbat, riuscendo nella incredibile impresa si ascendere nella solita giornata sia l’Everest che il Lhotse. La difficoltà più grande arriva però proprio al termine del progetto, allorché il governo cinese decise di chiudere l accesso allo Shiahapangma, ultima montagna rimasta da scalare, per numerosi incidenti mortali accaduti recentemente, ma grazie all’impegno dell’ambasciata nepalese e alla mobilitazione della comunità alpinista internazionale, Nims ottenne un lasciapassare speciale che gli permise di completare nel record di 6 mesi e 6 giorni, questa titanica impresa.Il docufilm è ben fatto, ovviamente eroicocentrico, ma lascia il giusto riconoscimento anche al resto della sua squadra, fondamentale per la buona riuscita del successo, e non ultimo, le immagini delle montagne sono veramente affascinanti e emozionanti
Share
Share