La seconda stagione di Lol, format spagnolo che ha avuto un grande successo anche in Italia con comici nostrani, vede sempre alla conduzione Fedez, affiancato stavolta da Frank Matano e come spalla disturbatrice verso i concorrenti di Lillo. Il cast dei partecipanti è ovviamente rinnovato, e vede come capofila conosciuti Maccio Capatonda, Corrado Guzzanti, Virginia Raffaele e il Mago Forrest, con nuovi comici nati dal web come Diana Del Bufalo, Max Angioni, Tess Masazza, Gianmarco Pozzoli e Alice Mangione, coniugi anche nella vita reale, e Maria De Biase. I 4 più famosi e veterani sono stati anche i migliori mattatori della stagione, e hanno trovato una bella spalla in Max Angioni, che non conoscevo ma si è dimostrato simpatico e versatile nell’interagire con tutti, spesso preso a bersaglio dagli altri, un po’ come Matano la scorsa edizione (e non so se è solo un caso). A parte alcuni sketch della Mangione, il resto del cast era un po’ deboluccio, non incidendo particolarmente e messi in ombra dai comici più navigati e, soprattutto, capaci. Fantastico Maccio, una macchina di cazzate, Guzzanti ha rispolverato alcuni personaggi mitici come Venditti e Vulvia, e le capacità di imitazione della Raffaele, con la follia alla Elio di Forrest hanno spiccato positivamente. C è da dire che via via che i concorrenti venivano eliminati è calato il grado di risate, come del resto nella stagione 1, ma nel complesso è stato un po’ inferiore alla precedente, mostrando forse già una saturazione del progetto. Ecco, in una ipotetica stagione 3, comincerà ad essere difficile trovare 10 altri comici all’altezza.
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