Vince La Croce il palio 2023

Torna a trionfare Shanghai aka La Croce dopo solo 5 edizioni dall’ultima vittoria del 2017. E lo fa nel modo che dà più grande gioia ad un contradaiolo, battendo l’acerrima rivale, nonché altra grande favorita alla vittoria finale. Ma procediamo con ordine.Nonostante il tempo un po’ incerto della mattina, che ha infastidito con un po’ di pioggia leggera lo svolgersi della sfilata storica, si giunge al momento fatidico, la corsa. E così, poco dopo le 14:30, inizia la prima batteria, che vede impegnate La Croce, San Nicolao e San Rocco, con subito uno scontro tra rivali, tra queste ultime due. Ma non c’è neanche il tempo di entrare tra i canapi, che i tre contendenti danno il via alle danze. È Mulas con Bosea, per Puntaccolle, a prendere la testa della corsa, ma dopo poche centinaia di metri viene passato da Ceommo Ramon, che si insedia agilmente al comando fino all’arrivo. Croce in finale diretta, San Nicolao ai recuperi, e San Rocco a casa. La seconda batteria è invece molto complicata con due cavalli stra quotati, Bagoga per San Francesco e Umatilla, fresca di doppietta, per Ascensione, con Pievania che sulla carta è la vittima sacrificale. I giochi tra i canapi sono serrati, con diversi movimenti di posizione e un po’ di partenze false, in cerca della mossa migliore. Dopo quasi 15 minuti di mancate partenze, arriva quella decisiva accettata da tutti e tre i fantini, che vede schizzare subito in testa Panicale con dietro Pieve e molto staccato San Francesco. Ma Gavino spinge Bagoga fino a recuperare la cavalla neroverde, e, addirittura, superarla di un naso sul palo, ma con decisione presa solamente dopo la consultazione del fotofinish. Quindi San Francesco diretta ok finale e Ascensione che si gioca i recuperi con Puntaccolle e San Michele. Dopo il tempo regolare di riposo per cavalli e cavalieri, la batteria a tre per decretare il terzo finalista può iniziare. E San Nicolao parte subito forte, con Panicale che resta sempre vicina, ma la grande campionessa di questi ultimi anni non ha più la brillantezza di recuperare Bosea, e dopo tanti anni di sofferenza e risultati pessimi, è San Nicolao a entrare finalmente in finale. Non è una vittoria, consapevoli della forza delle altre due contrade, ma è comunque una soddisfazione. La finale vede, come detto in precedenza, due storiche rivali e un outsider. Ed è ancora quest’ultima, con un Mulas sveglissimo, a prendere subito la partenza giusta e, seppure per poco, la testa del trio. Ma diventa ben presto una gara a due, con i gialloneri e i rossoneri che sfilano via dal terzo incomodo e si giocano gli ultimi 600 metri di gran carriera. Ma non c è nulla da fare per San Francesco, Ceommo Ramon è un missile irraggiungibile, e si merita, con tutta la contrada La Croce, il giusto tributo per la vittoria. Complimenti a Shangai, a tutte le contrade, al seggio e al mossiere, è stato un gran bel palio.
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