Esordio di Ari Aster alla regia con questo film thriller/horror di forte impatto. Di lui ho già visto Midsommar, che ho apprezzato dal punto di vista della fotografia e visivamente, anche se come svolgimento l’avevo trovato un po’ scontato. Ad onor del vero, fare un horror originale oggi è sempre più difficile. Anche questo Hereditary non è originalissimo, ma è fatto bene e tiene sulle corde della tensione per tutti i 120 minuti di durata. Si intravedono già dei bei passaggi nella fotografia e nell’uso dei colori e delle luci, con artefici molto semplici nell’uso degli effetti speciali, che però non risultano affatto ridicoli. Si, un bel film nel complesso, con una grande prova di Toni Collette.