Warriors FC Buti – Perignano 1-0
Dopo due settimane di stop per cause atmosferiche, torniamo finalmente a calcare i verdi prati del Vajont. L avversario di turno è il Perignano Saint Germain, squadra di falegnami che da un giorno all’altro ha vinto al SuperEnalotto e ha deciso di acquistare giocatori come fossero figurine sperando di poter arrivare a sollevare il trofeo iridato, forti di un gioco spumeggiante basato sul palla lunga verso l Eliani e speriamo faccia goal. La partita è spigolosa e non proprio arrapante dal punto di vista estetico, anche per colpa del coglione in maglia nera che ha un piacere masochista nel volersi fare offendere reiterate volte da tutti i presenti. Dopo alcune occasioni non sfruttate a pieno dai giocatori biancoverdi, arriva finalmente il goal del vantaggio, siglato da quel motocarro del Cava che festeggia dignitosamente il proprio compleanno con una rasoiata secca sul secondo palo da fuori area, e si va negli spogliatoi sul 1-0. Il secondo tempo è tutto a marca Berte che per non rischiare di fare per una volta un arbitraggio decente sale in cattedra con tutta una galleria di orrori da schiaffi nell’ orecchi, tra punizioni inventate, cartellini distribuiti come caramelle, un rigore per parte non dato e mille mila altre minchiate di ogni genere. Dal punto di vista di occasioni sul campo, noi ne avremmo anche avute un paio nette ma, incredibilmente, dobbiamo ringraziare il Landino, con quei capelli da spacciatore nigeriano che non vuol dare troppo nell’ occhio, che si esibisce in una parata di piede su un tiro da tre metri che ha del miracoloso. Ogni tanto anche le puci hanno la tosse. Con il loro attacco sterile, dato che la punta di diamante è ben guardata da Sandrino e in seconda battuta da Gamberone, c è tempo per qualche altra pregevolezza del fenomeno di Pontedera, che riesce a rendere possibile l impossibile, ovvero dare il recupero del recupero. Vabbè, roba da non credere. Comunque sia, noi a fine partita si canta, gli avversari tornano a casa con le palle sotto i piedi, e via a ciucciare.
