Un Tranquillo Posto Di Campagna – 1968



Interessante thriller a firma di Elio Petri con attore protagonista Franco Nero affiancato da Vanessa Redgrave, in una pellicola in cui dramma e giallo a tinte horror psicologico si fondono senza che nessuno dei due prenda il sopravvento. Leonardo Ferri è un famoso pittore in pieno esaurimento nervoso, che ha visioni e sogni sadomasochistici riguardo la sua partner e agente Flavia. Cercando di sfuggire alla mondanità selvaggia in cui vive, resta affascinato da una villa abbandonata e fatiscente nella campagna veneta e decide di trasferirsi li. Tra chiacchiere di paese e strani fenomeni che avvengono in casa, Leonardo scopre la storia della bella Wanda, una giovane e disinibita ragazza morta quasi 40 anni prima, cadendo in un turbine tra realtà e fantasia che ne minerà il fragile equilibrio mentale. Gira tutto bene in questa pellicola, con forti momenti di eros e nudità inconsueti per l’epoca, che oltre a una discreta sceneggiatura e la mano alla regia di Petri gode della musica di Ennio Morricone e delle scenografie curate e ben distinte, tra la parte dell’appartamento milanese di Ferri coloratissimo e kitsch e i colori grigi della villa in cui hai proprio la sensazione di mangiare la polvere, e un montaggio frenetico e schizoide di Ruggero Mastroianni che ti inserisce bene nel mondo malato di Leonardo.
Share
Share