Warriors FC Buti – Perignano 5-1

Diamo i numeri, qui e in campo. 5 le partite alla fine del campionato, 5 i gol rifilati al Perignano, una manita senza storia per i poveri mobilieri, 15 i cachè presi dalla squadra avversaria per i mal di testa accumulati durante la gara, 1 la tisana per il portiere, infinito il numero di ciuccia che si è preso sempre l’estremo difensore avversario. Ah, ultimo ma non meno importante, 6 i punti di vantaggio sulla seconda a parità di partite giocate. Già, perché alle Capanne va molto stretto il G.S. Castelfranco e non riescono a raccogliere più di un punto. Al Vajont, di fronte al solito centinaio di persone accorse per incitare la squadra biancoverde, va in onda un assolo dei Warriors, che schiacciano gli avversari fin dal primo minuto e vanno vicino al vantaggio tre volte nei primi 6/7 minuti, e solo l’imprecisione delle punte non permette la realizzazione immediata. Serve solo qualche minuto in più e un rigore sacrosanto ad aprire le danze con l’allungo di Eliani in classifica capocannonieri. A questo punto il rullo compressore butese è ormai a pieni ritmi, e macinando azioni su azioni e kilometri su kilometri si finisce il primo tempo con un agile 3-0 che non lascia scampo agli avversari, grazie ai gol della Bea e del Cava che fanno impazzire i difensori avversari con fughe sulla fascia e tagli in mezzo. Giusto il tempo di un buon poncino nell’intervallo e si riparte all’attacco, con il loro portiere piuttosto confuso, visto che con tre bagagli sul groppone pensa solo a istigare al tiro Eliani e company. Passa sotto dimenticatoio un pregevole gol della bandiera, perché è ancora Eliani a segnare il secondo rigore della partita fischiato per una parata galeotta di un difensore, e il 5 a 1 definitivo con il gol di Baldanzi in un assurdo contropiede 2vs1 con gli sconfortati difensori e centrocampisti del Perignano già mentalmente sotto la doccia. C è giusto il tempo di qualche polemicuccia leggera ed è il momento di cantare. La capolista se ne va, Galileo Viaggi è già stato avvisato, ora manca solo 10 punti e poi la priorità è scegliere il bordello organizzare i giusti festeggiamenti. PS: volevo ricordare agli avversari “sportivi” che in una trasmissione sul calcio amatoriale, tra i complimenti hanno detto anche che però “ci ha sempre girato bene”, badate che siete sempre stati i nostri 3 punti facili, avete vinto 2 partite in 10 anni, sicché il mio consiglio è un enorme chupa chups al sapore di phava. Con affetto.

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