Le Melorie – Warriors FC Buti 0-3

Anno nuovo vita vecchia. Quindi arbitri abbastanza scandalosi, e ennesima vittoria abbondante dei nostri biancoverdi, che regolano facilmente la pratica ponsacchina. Il mese di stop per le festività natalizie non ha intaccato l’entusiasmo e le energie psicofisiche del gruppo, che però con gennaio entrano nel periodo più complicato dell’anno causa palio, ed era fondamentale iniziare subito bene il mese, per mantenere a distanza il Botteghino. Iniziamo bene, con subito un occasione in cui Gamberone pensa di giocare a “cogli il palo nel deserto” e sbatacchia sulla traversa un pallone dalla linea, una cosa che era più difficile sbagliare che segnare, ma la notte della Befana era stata piuttosto agitata e era difficile pretendere di più da quei piedi da marmista. Non finisce qui, perché si passa in vantaggio con il Carpi che prova a riproporre la mitica mano de D10s, ma purtroppo una sala bar var improvvisata tra tifosi e portiere, con la complicità di Eliani (che ha paura di perdere il titolo di capocannoniere della squadra) decide che la prodezza balistica non va premiata e niente, nonostante sia già il pallone a centrocampo l’arbitro annulla tutto e si resta sullo 0-0. Poco male, il nostro poco Astemio Lupin sfugge nuovamente all’ispettore Zenigata (per poche ore, purtroppo) e passati pochi minuti si fa subito trovare pronto per segnare nuovamente, questa volta con l’ok di Collina e tutta l’Aia. La partita era già sul velluto dall’inizio per la schiacciante superiorità sul campo dei guerrieri butesi, che infatti trovano terreno fertile per dilagare, prima con il ritorno al gol del soldato Cava II, e infine con il sigillo finale di bazza di Sergio di Rio (non è vero, ma il marchio di fabbrica va sempre citato). Comunque vada, le Melorie sono state cacate alle Melorie e ciao ciao, la capolista resta tale.

Share
Share