Warriors FC Buti – Futura Ghezzani 4-1

Ah, ma come giocano i Warriors, direbbe Maurizio Mosca.Vabbè, è stato come sparare sulla Croce Rossa, un approfitto, una manifesta superiorità. Nel caldo pomeriggio di fine ottobre, con un campo al limite della visibilità per un polverone incredibile, si sono affrontate due squadre di caratura diversa. Sicuramente verrà data la colpa agli assenti, al gol preso a freddo dopo pochi minuti, a Cristo e alla Madonna, ma non c è stata proprio partita. Biancoverdi sulle ali dell’entusiasmo per i recenti risultati positivi, e soprattutto per un affiatamento di squadra che ha annichilito gli avversari, che non ci hanno capito proprio niente, ma non poco, nulla. Combinazioni di prima, veli, uno-due, dai e vai, una lezione di calcio, punto e basta. In tutto questo, quelli della Futura non hanno potuto fare altro che guardare e cercare di limitare i danni, combinandoseli da soli per la frustrazione e la totale incapacità di fermare i nostri attacchi. E infatti a fine partita, una quindicina di ricoveri ospedalieri per forte mal di testa. La apre Eliani dopo cinque minuti, la raddoppia su rigore a metà primo tempo, ribadisce il Cava II grazie ad un gran tiro all’incrocio dopo una ripartenza da manuale del calcio, tre passaggi quasi tutti di prima e tanti saluti, e la chiude definitivamente il Carpi siglando il secondo rigore della partita, che si era guadagnato subendo una pedata gratuita. In tutto questo, le velleità offensive avversarie si sono limitate ad un rigore segnato sul 3-0, causato da un attacco di Isis di Sampe, mosso a compassione per gli opponenti. E ora, come dice il buon Nelli, niente piedi per terra e a cazzo ritto da tutte le parti, che si arrotano tutti.

Landino – Gianma(Sampe), gamberone, Sergio, iacopino -salva (Nikkino), Bea Jr, inox(carpi), Cava II – Todo(Sandro), Eliani(mela)

Share
Share