La Promessa Dell’Assassino -2007



Crudo e violento film di Cronenberg, maestro del body horror, che non perde il marchio di fabbrica neanche in questa pellicola, con un sapiente uso di coltelli e tagli profondi in un noir sulle mafie russe. Londra, Anna, una levatrice di origini russe assiste al largo di una giovane ragazza, che non sopravvive. Cerca la famiglia della ragazza per affidare loro la neonata, ma trova solo una pericolosa famiglia mafiosa russa, che gestisce un traffico di donne per la prostituzione. La coppia composta da Vincent Cassell (Kirill il figlio del capomafia) e Viggo Mortensen (Nikolay amico, guardia del corpo e autista) fa scintille, creando una giusta alchimia tra i due personaggi, lo psicotico e fragile Kirill e il freddo e taciturno Nikolay, dando entrambi una grande e convincente prova recitativa. Bene anche Naomi Watts nel ruolo della caparbia e coraggiosa ostetrica, anche lei in grado di dare vita ad un personaggio credibile, né supereroistico né passivo da gentil pulzella in pericolo. Dietro agli attori c’è come detto un ottimo Cronenberg, che usa il montaggio per portare avanti la storia saltando tempi troppo dilatati, ma mantenendo un grado altissimo di tensione e fiato sul collo per quella che sarà la sorte dei protagonisti, e non risparmiandosi negli scontri fisici cruenti ma sempre nel limite della credibilità e realismo. L’uso poi del corpo di Viggo Mortensen, quasi completamente tatuato e totalmente nudo in un combattimento all’ultimo sangue è poi la ciliegina sulla torta, rendendo la sua nudità non fonte di imbarazzo ma ulteriore condizione di tensione nella pellicola e, paradossalmente, un arma in più per esaltare la mascolinità e la pericolosità dell’uomo interpretato da Mortensen.
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