Normalmente, si può dividere il cinema fra cinema impegnato e cinema di intrattenimento. Il cinema di intrattenimento, a sua volta, si può suddividere in generi (azione, horror, commedia ecc ecc). Esistono come è logico film di intrattenimento che toccano più generi, cosa che negli anni 90 soprattutto ha fatto la fortuna di attori come Bruce Willis e Will Smith, per le commedie action e Fanta-action come i vari Die Hard e Man on Black, o Indipendence Day, ecc. Ovviamente sono solo due macroesempi, perché possono esserci anche gli horror action. E poi ci sono le boiate cosmiche,le cafonate inenarrabili, come questo Army Of The Dead. Io non sono un purista, anzi, l’intrattenimento divertente e fatto bene mi piace, ma qui si tocca vette del trash irraggiungibili. E non è un trash voluto o dovuto ai pochi mezzi a disposizione, qui il trash è proprio inside. Voglio essere generoso, un paio di cose le salvo del film, una è la colonna sonora, abbastanza divertente, l’altra è l’ambientazione in una Las Vegas devastata dalle orde zombi e dai bombardamenti. Il resto è veramente cacca, dagli attori, agli slow motion, ai dialoghi, mio Dio, i dialoghi, che nemmeno i Vanzina potrebbero scrivere delle cose così brutte, in cui i grugniti la fanno da padrona, e sono la cosa più profonda del film. Qui Zack Snyder tocca veramente uno dei picchi più bassi della sua carriera, e lo fa con un budget enorme a disposizione. Boh. Una roba veramente ignobile. E rabbrividisco al pensiero che il finale potrebbe anche dare vita ad un seguito.
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