L’Ultimo Uomo Della Terra – 1964

), ed è tratto dal romanzo “Io sono leggenda” di Richard Matheson.Non è l’unico adattamento cinematografico, ma sicuramente il migliore, e piscia in testa soprattutto all’ultimo, il film omonimo al libro ma esageratamente Hollywoodiano con Will Smith e diretto da Francis Lawrence.Quello che traspare dalla versione di Ubaldo Ragona (Sidney Salkow i crediti per la distribuzione statunitense), a parte un cambio di ambientazione e piccole differenze di svolgimento, è l’affinità alla filosofia del soggetto originale, estremamente riflessivo e che ruota tutto attorno ad una grande e enigmatica domanda: se sei l’unico normale in un mondo di mostri, chi è il vero mostro? E quale è la vera normalità? Chi sono i veri assassini, gli altri o in verità sei te?: Ed è il dilemma, che in conclusione si pone il protagonista, che infatti subisce un ribaltamento di ruoli, fino a capire che agli occhi altrui è lui il cattivo, non viceversa. Com’è che si dice, la verità è sempre negli occhi di chi guarda?