Ultimo film dell’anno con questa produzione originale Netflix che vede proseguire il sodalizio dell’azienda di streaming con la giovanissima star Milly Bobby Brown, protagonista della serie di punta di Netflix, Stranger Things. In questo film altri volti noti come Henry Cavill (anche lui sotto contratto Netflix per The Witcher, ma anche già interprete di Superman negli ultimi film DC Comics), Sam Clafin (gli Hunger Games, Io dopo di te ecc) e Helena Bonham Carter, che non credo abbia bisogno di presentazioni. Il film (che quasi sicuramente è il capostipite di una serie) è un adattamento del primo romanzo di Nancy Springer, che ha inventato questa fantomatica ragazza sorella di Sherlock e Mycroft Holmes, e che ha preso dal fratello maggiore la capacità deduttiva e investigativa. Dissipiamo ogni dubbio, il film è carino ma sicuramente orientato verso un pubblico molto adolescente, cioè, se hai oltre 16/17 anni ti risulterà un po’ troppo stupidino, così come l’abuso della tecnica della rottura della quarta parete, che una tantum è carina e coinvolgente, ma quando è particolarmente ricorrente diventa, a mio avviso, fastidiosa, ma ripeto, non è orientato per un pubblico adulto.
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