Pontedera – Pisa

img_20171203_195004374 img_20171203_195333239

Eccoci alla prima partita di questa stagione in serie C (lega pro).

E l’esordio stagionale non poteva non avvenire che in un derby, dal momento che nel girone ci sono addirittura 11 squadre toscane. Non è uno dei più campanilistici (Lucchese e ovviamente Livorno) ma quella con il Pontedera è comunque una forte rivalità provinciale.
Il calendario vuole che sia una trasferta, in notturna, in una delle sere più fredde finora. Ma il tempo non spaventa nessuno, visto il sold out dei biglietti.
Quindi, ritrovo al Tagada’, quartier generale degli Zeronoie, con un gruppo folto e agguerrito, ponce per riscaldare corpo e animi e poi partenza alla volta del Marconcini. L’entrata è veloce, cosi come fa presto a gremirsi il settore ospiti. A occhio, circa 1500 tifosi pisani, circa un migliaio invece i tifosi ospiti. Tra una sigaretta e una birra si giunge ben presto al fischio d’inizio. 
Le due squadre si fronteggiano in maniera guardinga ma sono del Pisa le intenzioni più offensive, che non si concretizzano per la scarsa vena degli avanti, a cui manca il guizzo risolutivo per sbloccare la partita. Guizzo che ahime non manca invece ai granata, che passano in vantaggio con Risaliti dopo la metà del primo tempo su una palla da fermo frutto di una ripartenza. Non impeccabile la difesa nerazzurra nella partita di ieri, soprattutto nei due centrali, spesso distratti e leggeri nei disimpegni. Il primo tempo si conclude senza eccessivi pericoli per la porta del Pontedera. Si apre la ripresa dei giochi con l ingresso in campo di Negro a fianco di Eusepi e continuano i tentativi del Pisa di pareggiare la partita, rischiando qualcosa nelle controffensive avversarie. Ma i tentativi degli ospiti impattono nel portiere avversario, bravo in almeno un intervento, e nello scarso stato di forma dei propri attaccanti, fino a quando dopo una mischia, viene raggiunto il meritato pareggio con l’autogol di Spinozzi. A risultato acquisito il Pisa prova anche a vincerla, senza pero metterci la cattiveria necessaria. Un pareggio tutto sommato giusto, che mantiene il Pisa a -7 dal Livorno capolista.
Come sempre, la vittoria piu bella è quella dei tifosi,che hanno acceso di colori e canti la curva e sostenuto la squadra fin ben dopo il triplice fischio finale.
 

Pontedera (3-5-1-1): Contini; Frare, Vettori, Risaliti; Calcagni, Spinozzi, Caponi, Gargiulo   (dal 36′ st Posocco), Tofanari; Grassi; Pinzauti (dal 17’st Pesenti). A disp. Biggeri, Marinca, Romiti, Borri, Pesenti, Pandolfi, Bonaventura, Ferrari, Paolini. All. Maraia

Pisa (4-3-3): Petkovic; Mannini, Ingrosso, Carillo, Filippini; De Vitis (dall’11’st Negro), Gucher(dal 40’st Di Quinzio), Maltese (dal  25’st Izzillo); Giannone, Eusepi (dal 25’st Peralta), Masucci, A disp. Voltolini, Birindelli, Lisuzzo, Sabotic, Cuppone,Cernigoi, Zammarini, Favale All. Pazienza

img_20171203_201031129

Share
Share