Cuori e Colori

Eccoci ormai a ridosso dell’appuntamento più importante dell’anno butese. Gli ultimi 10/15 giorni, freddi e ventosi,hanno visto scaldare l’atmosfera dalla febbre di palio,malattia contagiosa all’interno del paese e zone limitrofe.

I colori abbondano,bandiere alle finestre,sciarpe e foulard al collo,giacchetti di contrada, in ogni dove macchie colorate…verdenero, biancoazzurri, bianconero, rossoverde, giallonero, biancorosso, rossonero..i cuori s’infervorano nei discorsi da bar, nei cori pro o contro una contrada, nelle “ralle”..in tutte quelle situazioni di scontro bonario tra gli abitanti del paese. Passato il giro delle messe e rinfreschi, sabato 14, come ormai è consuetudine da qualche anno si è svolta la cena itinerante, in cui il Seggio organizza,coadiuvato da volontari contradaioli, la realizzazione dei più tipici piatti della tradizione in diverse location. Come ogni anno,nonostante il freddo pungente, un successo. Migliaia di piatti venduti, centinaia di persone ad usufruirne, e a vivere la piazza fino quasi all’alba. Poche ore di sonno, molto alcolico,ed è già mattina per la sfilata del colore,tra bandiere e coriandoli, fino a giungere, al termine della messa nella pieve,con l estrazione delle batterie delle corse.
Essendo sette le contrade, vengono svolte due batterie di qualificazione con ciascuna tre contrade.le prime qualificate dirette in finale,le seconde alla batteria dei recuperi dovranno sfidare “il signore”,ovvero la contrada ultima estratta. Chi vince la batteria dei recuperi,va in finale a sfidare le altre due precedenti qualificate.
Di fronte al pievano (la figura ecclesiastica del paese),il sindaco e il presidente del seggio, i capicontrada vengono fatti avvicinare per estrarre la composizione delle batterie, con il seguente modus operandi:la prima estratta è la prima della prima batteria,la seconda è la prima della seconda batteria,e via dicendo…
La prima batteria:
Ascensione,san rocco,san Michele
La seconda batteria:
San Francesco, la croce,pievania
Signore:san Nicolao
Balza all’occhio la seconda batteria,con o gialloneri di san francesco contro i rivali rossoneri di La Croce, acerrimi nemici,e la Pievania che ne può approfittare come ago della bilancia e terzo incomodo.
Nella prima batteria,i favoriti biancorossi di San Rocco dovranno guardarsi dalle insidie di Ascensione (verde nero) e san Michele (verderosso).
I bianconeri di san nicolao attenderanno le seconde qualificate nella terza batteria,non priva di emozioni.
I cavalli e le monta del palio.
Oggi,venerdì 20, si svolgono le previsite presso il maneggio Rio Bravo. Di fronte ai contradaioli,dalle 8 di mattina fino a metà pomeriggio i sette cavalli affrontano i duri test di valutazione. Radiografie, visita cardio,visita respiratoria, flex per valutare l elasticità dei legamenti,e prelievo del sangue per l antidoping, da riscontrare poi con il prelievo post gara. È il momento della verità per le commissioni tecniche delle contrade, la certificazione di aver portato un cavallo “diritto”, idoneo alla corsa. In caso contrario, panico e disperazione, alla frettolosa ricerca di un sostituto, nella maggior parte dei casi di livello inferiore e a prezzo superiore del dovuto, vista l urgenza e necessità.
È anche il momento in cui si scoprono le carte, in cui si confermano o meno le voci sulle designazioni.
Questo anno, il primo di mezzosangue, è foltissima presenza dell’allevamento Clodia,con ben tre cavalli.
Di seguito gli accoppiamenti con alcune foto.
San Michele: Tavel Pontadour con Simone Mereu
San Rocco: Bomario da Clodia con Gavino Sanna
bomario
La croce: Bonantontonio da Clodia con Alessandro Fiori
bonantonio
San Nicolao: Nanneddu con Beppe Virdis
nanneddu
Pievania:Sempre In Piedi con Andrea Chessa
Ascensione: Qui Pro Quo con Cristiano Di Stasio
quiproquo
San Francesco: Briccona da Clodia con Angelo Cucinella
briccona
Domani gli ultimi appuntamenti per concludere i lavori sul percorso, la pomeridiana presentazione dei fantini e capicontrada, e la cena della vigilia.
ultimi appuntamenti, prima della corsa di domenica.
Buon Palio sia.
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