Era meglio la pareggite. Nell’ anticipo del venerdì a Montecalvoli usciamo con la consapevolezza che, almeno in questo momento, c è bisogno di fare gli straordinari in campo e non basta quello che abbiamo espresso finora. La sconfitta per 1-0 non compromette più di tanto la classifica z anche le altre pretendenti non stanno facendo faville, e anche se siamo stati scalzati dal primo posto dal Botteghino, siamo dietro solo di una lunghezza. La classifica è corta, siamo cinque squadre in 2 punti, addirittura sette in 3. Tutto ciò sta a significare un sostanziale equilibrio e deve dare la consapevolezza che con poco si va su ed altrettanto poco si scende. È vero che l’ infermeria è piena in questo momento, ma è altrettanto vero che chi è subentrato non è da meno da chi è fuori forzatamente. Non vanno fatti drammi, ma solo riprendere consapevolezza che se finora è stato dato 100 in campo, e questo non lo nega nessuno, perché l’ impegno e l’ attaccamento alla maglia da parte di tutti è palese, in questo periodo va dato il 110% per uscire dal momento no. Ciò che hanno palesato le ultime partite infatti è che siamo poco concreti, rispetto alla mole di occasioni che vengono create, e nemmeno se ne può dare la colpa all’ anzianità dell’ Eliani o alla troppa foga del Carpi, per dire, perché la costruzione del gioco e della squadra permette da sempre tanti inserimenti sia dei centrocampisti che dei difensori, sicché è proprio un momento così. Aggiungiamo la sfiga conclamata in certi episodi, che oltretutto non vale al contrario, perché alla prima opportunità, anche casuale, ci puniscono, e si fa presto a non vincere. Ribadisco non va fatto un dramma degli ultimi risultati, oltretutto praticamente tutti fatti con dirette concorrenti, ma non bisogna mollare e lottare da Warriors tutti insieme. Siamo sempre all’ inizio del campionato, c è ancora tempo per dare una bella sculacciata a tutti.